C’è un pezzo della storia che non si può raccontare tramite un monitor. E’ una tematica discussa tanto, specialmente in questi ultimi anni di dominazione della comunicazione e dell’interazione digitale. C’è, quindi, da alzarsi dal monitor del nostro computer, dobbiamo muoverci e andare incontro a nuove tipologie di incontro. Quello di cui vi parliamo non solo riguarda le relazioni personali (persone che si incontrano, parlano, si guardano negli occhi, si stringono la mano, trovano occasioni di interesse comune), ma anche la possibilità di capire cose che, a distanza, non si possono percepire.
Questo mondo trova una grande occasione la prossima settimana, a Milano (in realtà a Rho, accanto a quell’immenso parco dei divertimenti chiamato Expo), dove si terrà – dal 15 al 17 ottobre – Viscom Italia. Magari molti di voi nemmeno sanno di cosa si tratta, perché è una fiera che solo “parzialmente” ha a che fare con il mondo della fotografia, ma nella realtà possiamo dirvi che storicamente (da quando avevamo una rivista cartacea chiamata Jump che diceva – pensate che pazzi che eravamo, agli inizi degli anni ’90 – che la fotografia sarebbe diventata digitale), è sempre stata l’occasione di incontro che ci ha dato più soddisfazioni e dove abbiamo scoperto un sacco di idee fantastiche. Per farla breve, comunque, Viscom (una volta si chiamava “Visual Communication, ma erano secoli fa) è la fiera che mostra soluzioni di stampa grande formato e di tutta quella che appunto è chiamata ”comunicazione visuale“: nei negozi, nelle fiere, ovunque.
Nella sua essenza primaria, Viscom mette in contatto aziende che vendono stampanti e attrezzature (grandi…) con chi le compra, ma premesso che ci possono essere soluzioni anche alla portata dei “piccoli” imprenditori, c’è molto di più: ci sono idee che si trasformano in “fatti”. Potete vedere prodotti e soluzioni dal vivo, capire che possono essere utili per voi e per i vostri clienti, creare relazioni con partner che possono produrre per voi.
Personalmente siamo sempre affascinati dalle nuove idee: andremo a vedere sistemi che stampano con inchiostri bianchi, con colori speciali, con vernici che generano degli spessori sulla stampa (pensate al braille, oppure ad elementi che “viene voglia di toccare”). Noi, che siamo primariamente interessati al mondo della comunicazione digitale, andremo a Viscom a caccia di idee “fisiche” che si trasformeranno in lavori da realizzare per i nostri clienti, ma anche da insegnare e indicare ai nostri studenti (quelli che studiano e i professionisti che si appoggiano a noi per aggiornamento professionale): perché non lo fate anche voi?
Ci sono altre cose interessanti, da vedere (ascoltare, scoprire, osservare) a Viscom Italia: tutto il mondo legato alla produzione “Green” (è ora, anche in Italia, di pensare che l’ecologia non è un argomento di svago per i salotti e per i comizi politici, ma che è fondamentale capire che dobbiamo produrre senza rovinare il mondo che sta attorno a noi… e comunque questa scelta ci porta a vantaggi e ci permetterà di proporci sul mercato con maggiore credibilità e serietà), tutti quei “ponti” tra comunicazione fisica stampata e quella interattiva digitale (per esempio, quello che abbiamo realizzato qualche mese fa, guardate qui e ricordate!). A Viscom c’è un’area che sia chiama Viscom Talk che propone veri convegni (e non “marchette aziendali”) dove si parla di tematiche interessanti e attuali: noi di Jumper siamo stati invitati a tenerne uno, insieme ad HP, che parla di Love Marketing… non perdetelo, sarà esplosivo e di forte ispirazione: il 16 ottobre, alle ore 11).
Infine, c’è qualcosa che vorremmo farvi vedere: si tratta della realizzazione interattiva che abbiamo progettato e sviluppato per una delle aziende più importanti della Fiera, Fenix Digital Group (Pad:8 – Stand G02-G08), che ci ha chiesto di realizzare qualcosa di “innovativo” e ci ha lasciato (grazie!) spazio e carta bianca per sviluppare questo concetto con i “nostri mezzi”. Prima di tutto, potrete venire a toccare con mano un video interattivo che mostrerà video emozionanti che voi potrete però “fermare” con le vostre dita (l’installazione prevede un immenso “tablet” touch da 65 pollici) per accedere a delle informazioni e consigli, e quando il vostro dito si staccherà dallo schermo, il video ripartirà fino ad un nuovo messaggio da “cliccare”. Abbiamo parlato spesso di questo tipo di innovazione nella comunicazione, ma crediamo che “vedere e toccare con mano” sia un’occasione da non perdere anche per capire come la comunicazione sta cambiando. Vi pubblichiamo il video teaser di questa installazione, ma l’emozione è tutta la vivere “live”.
Oltre a questo, avremo un altro immenso monitor dove verranno proposte immagini video a 360 gradi (che verranno realizzate da uno dei maggiori esperti italiani di questa tecnica, Roberto Mancuso), per mostrare da “fuori” quello che succede dentro lo stand, con una visione che è davvero immersiva e coinvolgente, mentre le informazioni sulle macchine esposte sono fruibili dentro dei tablet che fungono da punti informativi interattivi e multimediali.
Venire a Viscom Italia porta a questa visione allargata: scoprire prodotti, idee, soluzioni, nuove strade non solo per la comunicazione ma anche per il nostro mestiere. Che siano stampanti, materiali, o mezzi per creare comunicazione anche con soluzioni interattive e digitali. Toccare con mano il futuro, ascoltare cosa si sta discutendo in un mondo parallelo al nostro, che ogni giorno lavora con le nostre immagini (ma che forse non sono “le nostre”… ma quelle di qualcun altro… quindi stiamo perdendo opportunità). Abbiamo bisogno di guardarci attorno, e vivere “dentro”, non fuori.
Ci si registra inviando una mail qui, fatelo (oppure venite direttamente per registrarvi all’ingresso)… e non fate quei discorsi che “non sono di Milano”, che “bisogna pagare il biglietto” (si, è una fiera che chiede di pagare un biglietto, ed è una fortuna, perché chi entra vuol dire che è interessato sul serio), che “non si parla di fotografia”. Ognuna di queste frasi, oltre ad essere sterile, non fa altro che allontanarvi da quello che potrebbe essere la risposta al vostro presente. Ci vediamo li? (ps: evitate anche la macchina, ci si arriva comodamente con la metropolitana o il treno, in ogni caso qui trovate il pdf con tutte le indicazioni per arrivare comodamente in fiera).
Paola Mortara says:
Se già non fossi presente perché è la fiera più importante del nostro settore, letto il tuo articolo mi ci precipiterei!!!!
Raffaele says:
Ciao Luca
seguo il Viscom già da diverse edizioni e l’ho sempre trovato interessante per gli stessi motivi che hai citato tu, molto più interessante di altre fiere tipo Photoshow e simili (vedremo quest’anno il nuovo Photoshow come sarà… ormai ci si va più che altro per abitudine, senza grandi aspettative). Purtroppo non posso essere presente all’appuntamento di venerdì mattina, non è prevista una registrazione dell’incontro? Sarebbe bello….
Raffaele
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