Non sappiamo (i numeri non li abbiamo sotto mano, e probabilmente non ci verrebbero nemmeno mostrati), se questa scelta illuminata è stata un successo per il fatturato di questa azienda, ma di sicuro il merito è dovuto. La nuova versione del software in questione, CaptureOne, ora è giunto alla versione 4,6, e supporta alcune delle principali fotocamere più nuove, come la Nikon D3X, la Canon EOS 5D Mark II e 50D, ma anche la piccola G10, l’Olympus E-30 e, ovviamente, i dorsi e le fotocamere Phase One P65+.
Vi ricordiamo che esistono due versioni di questo software: la versione “normale”, da 99 Euro e la versione PRO, da 299 Euro: le differenze le potete trovare a questo link, cliccando dal menu la voce 4 vs PRO. E che sono consentite, nella versione PRO, alcune funzionalità davvero notevoli come la possibilità di pilotare direttamente dal computer le fotocamere (Tethered), correggere le aberrazioni cromatiche delle ottiche, vignettatura, perdita di nitidezza, avere il supporto dei monitor multipli e tutto con una qualità incredibile.
Date un’occhiata, approfittate di questo aggiornamento per provare questa soluzione, poco conosciuta in Italia (con qualche eccezione… abbiamo alcuni amici professionisti che lo usano con grandissima soddisfazione, e parliano ovviamente non solo degli utenti di fotocamere e dorsi PhaseOne, che questo software lo conoscono a menadito), ma amatissimo in tutto il mondo professionale. Potete scaricare la versione trial da qui, sia per Mac che per Win. Fatelo, dedicateci del tempo… ne vale la pena!