In questo incredibile JumperCamp (tutto da vivere Live!) entriamo in un mondo che reputiamo molto, molto importante: quello delle tecniche, e del “linguaggio” dell’immagine in movimento, che fonde le competenze tra FOTOGRAFIA e VIDEO.
Spessissimo abbiamo parlato di immagini che “respirano”, di movimenti che creano emozioni, di “FRAMES”, da usare nel video, nelle pubblicazioni digitali, sul web… ovunque ci sia uno schermo (ed è bene ricordarsi che i monitor saranno sempre più la destinazione finale dei nostri lavori). Bene, è arrivato il momento di fare sul serio: ci sono tecniche per trasformare delle fotografie in “movimenti, ma quasi sempre bisogna partire (e si parte) dal video. Quello che parte oggi è un percorso, per entrare nel mondo MAGICO di After Effect, per capire come dominarlo e come trasformarlo in un potente strumento creativo, tecnico e di business… Già, perché oggi non ci sono più budget per “piccoli lavori”, ma solo per puntare in alto: i fotografi professionisti DEVONO impossessarsi di tecniche evolute, le uniche che ancora garantiscono e garantiranno un motivo di “chiamare un professionista”.
Per dare uno stimolo ben chiaro a come intendiamo procedere, abbiamo deciso di partire da un argomento complesso e importante, quello del Chroma Key in video, per ottenere risultati spettacolari altamente vendibili, un risultato che non è facile, non si risolve guardando un tutorial su Youtube: bisogna impararlo dai professionisti che lo fanno, tutti i giorni e sul serio (non facendo demo dei software).
Questo viaggio lo faremo insieme ad Alex Raccuglia, regista e visual effects supervisor di Deltaframe, casa di produzione e agenzia creativa di spot TV di Milano, che ci introdurrà al modo di realizzare efficaci chroma key partendo dalle riprese video e finalizzando il lavoro in post-produzione in Adobe After Effects, realizzando vere riprese LIVE, per poter valutare tutte le problematiche nella pratica (che qualcuno pensa forse sia facile, tipo: sbatti un fondo verde e va tutto bene… giusto? Beh, non è affatto così!). Il corso si terrà:
martedì 28 ottobre, presso SpazioVela18 – Via Vela 18 – Milano.
Iscriviti subito, perché considerando la complessità organizzativa abbiamo deciso di ridurre al minimo il numero di iscritti, al file di poter gestire le esigenze di tutti nel modo migliore.
Il camp si articolerà essenzialmente in tre fasi:
1) breve introduzione al chroma key e ai principi della composizione di scene con effetti visivi
2) ripresa con DSLR, la gestione del set e dell’illuminazione, con anche trucchi e consigli per massimizzare i risultati con gli strumenti di ripresa
3) post produzione e compositing con Adobe After Effects.
Nella fattispecie, la terza fase prevederà inizialmente una prima introduzione ad Adobe After Effects, l’interfaccia e la gestione di progetti con particolare attenzione agli aspetti del workflow di riprese effettuate in green screen.
Successivamente ci si concentrerà sugli aspetti un po’ più tecnici relativi, all’estrazione di chiave (ovverosia la cancellazione dello sfondo) e al compositing, in cui soggetto di primo piano e sfondo verranno “fusi” naturalmente per realizzare un’inquadratura completa.
Di seguito si tratterà dell’esportazione dei filmati realizzati e della loro integrazione in progetti di montaggio.
Infine grande spazio sarà lasciato alle domande del pubblico.
PROGRAMMA DEL CORSO | |
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La generazione di un canale alfa per un video (che per sua natura non ha canale alfa). Quale colore utilizzare: verde o blu? E perché? | |
Studio delle inquadrature e illuminazione Partendo dalla risultato che si desidera ottenere e/o dallo sfondo che si è già scelto, analisi del colore e delle fonti di luce presenti nella scena in modo da ricrearle sul set. Analisi del punto macchina. | |
La ripresa: esposizione e velocità dell’otturatore: Su un set in interni è praticamente impossibile ricreare le stesse condizioni di luce che si verificano in esterni, per questo motivo occorre giocare con l’esposizione in modo da ottenere il risultato più “naturale” possibile. Cambio della velocità dell’otturatore per evitare di avere effetti di scia che non riescono ad essere “bucati”. | |
La ripresa, consigli e trucchi: Ripresa su cavalletto anche se l’inquadratura è in movimento. Utilizzo di punto macchina favorevole anche quando l’originale sarebbe differente (cambiamento prospettico impercettibile) Riprese per aumentare la definizione | |
Introduzione ad After Effects – L’interfaccia – la gestione dei progetti – le operazioni non distruttive – la creazione di composizioni identiche in formato alle inquadrature riprese | |
Estrazione di chiave: – Utilizzo del filtro KeyLight – Settaggi di default e incremento del contrasto nel canale alfa – Ammorbidimento dei contorni | |
Pulizia della chiave con maschere: – Introduzione alle maschere con After Effects – Maschere di addizione e di sottrazione – Maschere mobili | |
Compositing (base): – Creazione di nuove composizioni in cui soggetto di primo piano si sovrappone allo sfondo – Uniformità dei colori – Correzione del colore | |
Compositing (avanzato): – Simulazione di grana e rumore – Simulazione della profondità di campo con filtri di sfocatura – Movimenti di camera virtuali | |
Esportazione dei progetti da After Effects: – Interfaccia – Parametri di esportazione – Codec e canale alfa |
ISCRIZIONI
Garantisciti subito il tuo posto al JumperCamp/Workshop sul Chroma Key del 28 ottobre 2014. Puoi pagare direttamente con un click usando il sistema Paypal (e se sei abbonato a JumperPremium, il costo è davvero incredibilmente basso… pensaci: JumperPremium è un universo di vantaggi per i fotografi professionisti). Se desideri, invece, pagare con bonifico, contattaci.