La voce è senza conferme ufficiali, e se ne sta facendo un gran polverone: ve la segnaliamo così, per dovere di cronaca, lasciando al futuro ogni possibile verifica: sembrerebbe che Nikon stia presentando (o comunque sviluppando) una fotocamera basata su un sensore più grande del “pieno formato” FX. In questo periodo in cui si infiamma la battaglia tra formati e si punta a coprire con il sensore il formato esatto che apparteneva alle piccole 35 mm (e quindi a gran parte delle ottiche) ecco che appare la possibilità che esista anche un formato MX, che potrebbe trovare spazio all’interno di una nuova fotocamera dal design simile a quello della vecchia (e sempre amata) Mamiya 6. Si parla di un formato 48×48 mm, ben conosciuto ai produttori di dorsi digitali, che ha un rapporto 0,5x (quindi un fattore che ci porterà per la prima volta a focali più corte rispetto a quelle nominali, e non più lunghe come avviene con i formati DX, Aps-C, APS-H) e che potrebbe creare un nuovo mercato nell’ottica del rinnovato entusiasmo per il medioformato. E si parla di una risoluzione di 40 Megapixel.
Oggettivamente, potrebbe essere interessante, per alcuni settori professionali, bisognerà scoprire poi quali ottiche potranno essere usate senza problemi di vignettatura (una nuova categoria di ottiche Nikkor, sempre autofocus? Ci saranno parziali compatibilità e di che tipo con le ottiche delle reflex?)
Vi (e ci) lasciamo nel dubbio, vedremo se quello che bolle in pentola in casa Nikon è davvero “BIG” , ma non prendete però questa voce di corridoio come qualcosa di più concreto del nuovo amore sulla spiaggia della velina di turno sui giornaletti di gossip… non esiste nulla di ufficiale, e potrebbe anche essere una bufala della rete. Però…
G_CIGOLLA says:
Si parla di un formato 48×48 mm, ben conosciuto ai produttori di dorsi digitali, che ha un rapporto 0,5x (quindi un fattore che ci porterà per la prima volta a focali più corte rispetto a quelle nominali, e non più lunghe come avviene con i formati DX, Aps-C, APS-H) e che potrebbe creare un nuovo mercato nell’ottica del rinnovato entusiasmo per il medioformato.
Esistono altri dorsi digitali in vari formati (vedi Mamya, Imacon, Leaf, etc), secondo quanto letto nella parte di articolo in apertura di commento, dovrebbero dare lo stesso risultato (accorciatura delle focali), mentre sul sito ufficiale Hasselblad, l’ utilizzo di un sensore di formato 36×48 mm. consegue un allungamento pari a 1,30.
Attendo un chiarimento. Grazie
Luca Pianigiani says:
Ciao, dipende… da che lato di guarda la questione. Per un’ottica nata, nominalmente per il 35 mm (non consideriamo in questo momento la problematica della copertura del formato dal punto di vista della vignettatura), lavorare su un formato superiore porta ad un fattore di crop “inferiore” a 1, come nel caso citato. Nel caso di ottiche nate per il medio formato, per esempio 6×6 cm tipico formato storico delle ottiche Hasselblad, lavorare su un formato più piccolo (4,8×4,8 cm) porta ad un fattore di crop superiore a 1. Insomma, un 80 mm Planar per Hasselblad 6×6 sul un formato più piccolo avrà una focale effettiva superiore (poco più di un 100 mm). Spero di essere stato chiaro ;-)
Ps: rimane il problema che dicevo all’inizio della copertura del formato: un obiettivo può coprire un formato inferiore, ma quasi mai (esclusi i decentrabili e le ottiche per il grande formato che prevedono una copertura molto superiore per consentire i movimenti) un formato superiore. Nel caso sia vera questa “nuova BIG Nikon” nasceranno sicuramente nuovi obiettivi dedicati.
Comments are closed.