Questo mese di agosto è stato tutto meno che un periodo assopito, per il settore della fotografia. Forse che siamo prossimi alla Photokina, ma non lo crediamo: il mondo si muove a prescindere dagli eventi pubblici, dalle occasioni “pubbliche”. Visto che siamo stati a casa, non ci siamo distratti con il mare, le montagne, le strade affollate di una metropoli, proviamo a fare una sintesi ragionata non tanto degli eventi o dei nuovi prodotti, ma delle tendenze, in modo da consentire a voi, abbronzati e ancora con la mente che vaga tra ricordi e sensazioni rilassate, quello che sta succedendo, cosa sta succedendo e quello che – ragionevolmente – succederà.
Kodak, addio alle pellicole…
Questo non significa che “non ci saranno più pellicole Kodak“, o ancor di più che non ci saranno più pellicole in generale, ma che ci sarà una realtà diversa, dal punto di vista industriale, che rileverà il business (e forse il brand per questo settore). Addirittura, potrebbe esserci uno sviluppo e una “rinascita” riposizionando prodotto e marketing su altri concetti: è successo con Polaroid/Impossible, è successo con Lomography… quello che serve è trasformare una caduta vertiginosa in un’occasione di nuova visione ed interpretazione. All’interno di Kodak questa cosa non è probabilmente possibile, ma potrebbe esserlo in una realtà diversa (e forse addirittura una “piccola” realtà… anche se probabilmente si tratta di un business troppo costoso da acquisire). Si parla in rete di possibili acquirenti tra cui Ilford e Fujifilm, ma non amiamo a tal punto la fantascienza e siamo troppo “adulti” per fare ipotesi azzardate: meglio stare a guardare, ma non si può non trattare di un argomento “storico” che avrà delle conseguenze un po’ in tutti noi.
Le fotocamere con il sistema operativo (Android)
Siamo convinti (come scrive anche questo sito, la foto pubblicata è davvero illuminate e spiritosa) che entro due o tre anni la forma, le funzionalità, la filosofia delle fotocamere cambierà moltissimo, anche grazie all’evoluzione delle Mirrorless (le novità di Canon, di Nikon, di Fujifilm, di Sony e di altri lo confermano… tante meraviglie, che fanno venire voglia di fare sempre più fotografie… e comprare fotocamere). Forma e sostanza delle fotocamere di oggi ci appariranno come i cellulari della fine degli anni ’80, ci faranno sorridere, e solo tra pochi anni. E chi saprà cavalcare questa evoluzione (dirigendo i cambiamenti, anche con coraggio e visione) risulterà vincente.
Nuovi device digitali, ora davvero “per tutti”
Chissenefrega? Direte voi? Beh, mica tanto: più tablet significa più utenti che usano i media digitali, più prodotti editoriali e di comunicazione che si possono sviluppare, addirittura per creazioni autoprodotte (libri fotografici, portfoli, progetti multimediali…). Dobbiamo capire che questi media cambieranno tutto e la fotografia con essi. Se ne volete una conferma, guardate questo slideshow che mostra quanto i dispositivi mobili siano stati protagonisti nella fruizione delle ultime Olimpiadi di Londra (il 60% degli utenti online usavano smartphone e tablet).
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Luca di Toscana says:
E’ un pacere darti il Bentornato, e come al solito in grande stile.
Aspettiamo curiosissimi di conoscere le novità che ci hai annunciato…
Mi raccomando… A presto!!!
Luca.
Silverdog says:
Ciao Luca,
Ho letto l’articolo e anche la prova tra le varie lenti “We’ve got $199 Sigma lenses out performing $3000+ Leica glass on mirrorless cameras”. Un modo di fare giornalismo “informazione” un pò sensazionalistico mi è parso.
Dai ricordi che ho, le prestazioni di un ottica sono fisicamente inversamente proporzionale al formato coperto. paragonare un’ottica che copre il full frame (utilizzando solo la parziale copertura) e una che copre il formato ridotto non mi sembra molto corretto. Sbaglio ? Con lo stesso sistema forse scopriremmo che l’ottica dell’iphone è ancora “migliore”. Come si diceva una volta ? paragonare mele e pere ? Comunque la previsione mi sembra assolutamente corretta, basta guardarsi indietro e vedere come è cambiato il mondo (e noi) (il mondo in meglio, noi speriamo :-) … la mia schiena 10 kg di attrezzatura non li regge più ! )
Sergio
Franco says:
Ciao Luca, ti stato aspettando al varco. Bentornato. Ora al lavoro che abbiamo penso tutti, bisogno dei tuoi stimoli. E magari anche di un po’ della tua filosofia.
il tuo “autista” padovano
Emiliano says:
Bentornato Luca, come al solito “one step beyond”.
La prossima settimana volerò a Photokina per lavoro.
Avrò decisamente poco tempo libero, ma se mi consigli qualcche novità molto interessante proverò a sfruttare qualche minuto libero per andare a sbirciare…
Buon lavoro!
Emiliano
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