La paura del furto di fotografie è uno dei maggiori “terrori” dei fotografi professionisti. Già il mercato è quello che è, figuriamoci se poi ci rubano le foto da sotto il naso…
Spesso abbiamo preso una posizione meno netta, arrivando addirittura a dichiarare che a volte la cosa migliore che potrebbero farci è rubarci una foto, e ancor di più abbiamo consigliato strade che per esempio trovano nelle procedure delle licenze più “permissive”, come per esempio la Creative Commons, una strategia più affine alla realtà attuale del mercato digitale. E poi abbiamo difeso la strada del non marchiare (se non, al massimo, in piccolo e in un angolino) le foto con il nostro nome. Sono argomenti profondi, che segnalati così non possono che creare discussione sterile, e quindi facciamo finta di non averle nemmeno citate e/o ricordate. Oggi parliamo di un piccolo trucco per lavorare su un altro fronte, che di sicuro verrà più apprezzato: una soluzione che abbiamo davanti ai nostri occhi tutti i giorni per verificare se qualcuno ha pubblicato senza diritti delle nostre fotografie. Semplice, velocissimo e a costo zero.
La procedura è la seguente, ed è semplicissima; basta usare il browser Chrome (che si scarica, non credo sia necessario dirlo, ma meglio essere completi, da qui). Una volta che aprirete nel browser un’immagine, potrete richiedere a Google di andare a cercare proprio quell’immagine sul web. Il “come” è banale:
1) Navigate con Chrome, soffermatevi su un’immagine (magari potete partire dal vostro sito, così iniziate subito un controllo pratico e interessante)
2) Cliccate sull’immagine che volete ricercare, e premete contemporaneamente il tasto Ctrl che vi fa apparire il menù contestuale, oppure usate il tasto destro del mouse, se usate su desktop un computer Win. Apparirà la voce “Cerca questa immagine su Google”…
3) Non c’è “3”, il 3 è Google che cerca e trova esattamente quello che gli state chiedendo.
In passato, anni fa, vi abbiamo parlato di un sistema simile, TinEye, che anche svolge un lavoro simile, per certi versi più evoluto, ma per altri meno raffinato (difficile essere più raffinato di Google nella ricerca!), ma è così comodo, veloce e immediato usare questa soluzione direttamente su Google che siamo sicuri che diventerà una strada preferenziale che userete spessissimo… magari non solo per cercare immagini usate in modo irregolare, ma anche per approfondire le informazioni su un’immagine che vi piace, che vi stimola, permettendovi di andare a cercare direttamente l’autore, e magari contattarlo.
Il lato buffo di tutto questo, è che per fare lo screenshot di questo articolo, per registrarne la procedura, ho scoperto proprio un uso indebito non solo delle immagini, ma anche di nostri articoli. Insomma: la cosa funziona, eccome!