Questo video racconta un viaggio speciale, a 350 chilometri di altezza, “volando” attorno alla Terra con la ISS (International Space Station) durante i mesi compresi tra agosto e ottobre 2011 dal fotografo tedesco Michael Konig. Il video è composto da un eccezionale timelapse che ci porta dall’aurora Boreale a quella Australis, dalla notte nel centro dell’Africa, dal Canada al Guam. Così incredibile che è difficile credere che possa essere vero, che non si tratta di un film di fantascienza. Un nostro omaggio per avere voglia di volare con la fantasia, per chi non ha smesso di sognare, per chi guarda il cielo (o, nella sua metafora più semplice) il soffitto della propria camera, prima di dormire, e che si domanda ogni giorno se ha fatto qualcosa per essere una persona migliore rispetto al giorno precedente. Il tempo che di solito dedicate a leggere le nostre parole, passatele a guardarvi con calma questo filmato eccezionale, se volete potete anche scaricarlo direttamente sul vostro computer da qui). E guardate oltre alla pur fantastica visione del mondo dall’alto, ritrovate in voi il piacere dell’immagine, dell’emozione, dello stupore di quando eravamo bambini. Abbiamo bisogno, più che mai, di questo tipo di sensazione, per sentirci meno con i piedi per terra, troppo ancorati ai fatti, e più liberi per far volare creatività e fantasia.
Un augurio che pensiamo possa essere utile: si preannunciano tempi difficili, complessi, insidiosi. Abbiamo bisogno di questa forza interna, e dobbiamo staccarci dalle cose “terrestri”, per vedere tutto più dall’alto. Buon viaggio…
Angelo Trani says:
Grazie…
Franco says:
Bellissimo Luca grazie, lo porto ai miei corsi di fotografia.
Ma non è domani che sarai a Padova? Mah adesso controllo.
Ciao
Stefano Sapora says:
Che video delizioso, come un bel dono, una cosa di cui necessitavi ma non te ne rendevi conto, fino a che non te lo hanno donato….
Davvero grazie di ogni tua emozione e visione condivisa, e non parlo solo del video (pur strepitoso davvero) ma anche della gioia e del vigore che metti nel fare e credo che il tuo “soffitto” sia sempre illuminato da molte stelle, che descrivono come le tue giornate ti vedano giustamente crescere e migliorare, ma ancora di più ti vedono dare elargire a piene mani a tutti la tua conoscenza e la tua forza di iniziativa, le tue visioni e le tue idee sempre nuove e attente. Ho potuto sentirti dal vivo a Roma al DigiSymp di qualche giorno fa e posso dire che non solo le righe che jumperizzi ogni domenica ma anche le tue parole sanno di positivo, sanno di “ottimismo della ragione”, che potrebbe sembrare una contraddizione in termini, ma secondo me applicato alla tua vulcanicità è assolutamente adeguato. Saluti e davvero Grazie.
diego says:
Atom Heart Mother
Massimiliano says:
Bellissimo…prima di buttarsi nel lavoro di questo nuovo Lunedì è quello che ci vuole…
Pino says:
Ciao Luca, ma perchè proprio al DigiSymp di Bari non c’eri? Sarebbe stato un piacere ascoltarti, ma sembra sempre che il sud sia un pò penalizzato…….no?
Luca Pianigiani says:
Come ho già segnalato a altri, le date del digital symposium sono state definite all’ultimo momento e per alcune date ero già stato bloccato. Nessun problema a venire ovunque, anzi: adoro in particolare la Puglia. Ma la mia esigenza e quella di programmare per tempo le attività. Spero per il futuro :-)
Luca rodosti says:
Piccola curiosità…ma perchè sia qui che su twitter parli di te stesso al plurale? Saremo, interverremo, andremo, quando è chiaro che parli di te stesso? Cos’è una deformazione da capo Sioux o una strategia di marketing di bassa lega?
Luca Pianigiani says:
Perché io rappresento Jumper, e non me stesso. E Jumper è una realtà fatta di diverse persone, di importanza pari (e spesso superiore) a me. Perché siamo un gruppo, perché gli interventi che facciamo sono “interpretati” da me, ma sono figli di uno studio e una ricerca collettiva. Non mi sembra difficile da comprendere, e tendenzialmente non facciamo “marketing” e tanto meno “di bassa lega”….
marco says:
caro Luca,
grazie per tutte le informazioni che ci invii ogni domenica, il tuo lavoro e i messaggi che invii sono sempre molto graditi e sta a noi a comprenderne il significato;
spero possa essere organizzata una riunione- forum tra tutti i professionisti e i rappresentanti delle associazioni del settore, e perchè no anche sotto l’egida di Canon ,Nikon, Apple e altri produttori di prodotti pro , dove tutti i professionisti dei vari settori : artisti, fotografi e designer, gallerie d’arte, studi fotografici, editori possano fare esternazioni sui loro progetti in fase di realizzazione (e non solo di fantasia) al fine di mettere in contatto tutti i veri operatori del nostro settore per collaborare qualora sussistessero le condizioni a seconda dei loro progetti,
pensaci un caro saluto a tutti marco
Luca Pianigiani says:
Marco, ci abbiamo provato e purtroppo nella nostra categoria
La cosa non funziona. I fotografi non fanno gruppo, non condividono, non parlano tra di loro, non si aiutano vicendevolmente, si iscrivono alle associazioni per prendere e non per dare. In più, le
Aziende non sono quasi per nulla interessate al
Settore professionale, troppo piccolo e poco remunerativo.
Ci abbiamo pensato mille volte, ma malgrado la passione che abbiamo, a volte dobbiamo cedere al realismo…
Luca rodosti says:
Chiarissimo,chiedo scusa per il tono non intendevo offendere
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