Jumper

Sacrificare i metadati per una navigazione più veloce?

Il team che in Yahoo! si dedica allo studio dell’ottimizzazione della velocità dei siti web ha presentato alla convention “Ajax Experience” a Boston un nuovo tool disponibile online, chiamato Smushit!. Questo servizio online “digerisce” immagini, url oppure installa un’estensione per Firefox che consente l’analisi di pagine web e fornisce informazioni su quanto si può ancora velocizzare il sito, riducendo la qualità delle immagini o convertendole, senza però intaccarne la qualità percepibile dall’occhio umano. 

Fin qui, questo servizio sembra molto utile e specialmente risponde al problema crescente della presenza di contenuti-immagine non ottimizzati nei siti web, che ne rallentano la fruizione (non dimentichiamo che la maggior parte dei blog è realizzata da persone che non hanno esperienza o capacità per ridimensionare e ottimizzare le immagini). Ciò che ci preoccupa, però, è che Smush.it non riduce il peso delle immagini semplicemente deteriorandone la qualità, bensì cancellando i metadati contenuti nel file stesso: dati di scatto di una foto, parole chiave associate… tutte queste informazioni importantissime per i motori di ricerca e per l’indicizzazione del web (e, ci sentiamo di azzardarlo, per il futuro dell’informazione online) vengono sacrificate

Quindi, ben venga l’idea di uno strumento semplice e alla portata di tutti per velocizzare la fruizione dei siti, ma valutiamo cosa è davvero più importante.